Nutrizionista-Dietista specializzato in nutrizione sportiva. Laurea in scienze motorie e dietistica con laurea magistrale in nutrizione umana. Sono specializzato in nutrizione sportiva tramite conseguimento del master di primo livello in nutrizione e dietetica applicata allo sport, attualmente frequento il corso di nutrizione sportiva SANIS. Mi occupo di nutrizione clinica, obesità, intolleranze alimentari e allergie, educazione alimentare e nutrizione sportiva. Unire attività fisica e corretta alimentazione permette di ottenere un risultato migliore nel calo ponderale e nel mantenimento di un ottimo stato di salute. Ricevo al centro Adapt Health Lab l'ultimo  venerdì del mese.

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COME SI SVOLGONO LE VISITE:

PRIMA VISITA  

La prima visita ha una durata complessiva di 60-90 minuti e si compone di: 

1. Storia clinica e alimentare del paziente. Tramite anamnesi vengono raccolte informazioni sul paziente, valutando nel complesso la storia clinica e lo stile di vita condotto. Al fine di valutare al meglio le abitudini alimentari del paziente, le frequenze e le porzioni alimentari, è opportuno in sede di prima visita portare un diario alimentare, compilato 7 giorni prima dell’incontro (scarica diario alimentare). È importante che il diario venga compilato in modo preciso e accurato, riportando oltre agli alimenti introdotti anche i passi giornalieri e l’attività fisica praticata;

2. Misurazioni antropometriche ed analisi della composizione corporea tramite bioimpedenziometria vettoriale (BIA 101 Akern). L’analisi bioimpedenziometrica viene effettuata ad ogni visita, essa fornisce importanti informazioni sullo stato di idratazione del paziente, permettendo di stimare in modo accurato i valori di massa grassa (FM) e di massa magra (FFM). La valutazione antropometrica di base consiste nel reperimento del peso, altezza, BMI e delle circonferenze di vita e fianchi. Se il paziente è un soggetto sportivo, in aggiunta a questi possono essere reperite le circonferenze dei principali ventri muscolari e/o le pliche corporee;
   Se ritenuto opportuno e concordato con il paziente, in sede di prima visita è possibile misurare il metabolismo basale (RMR, BMR) attraverso la calorimetria indiretta (Fitmate Cosmed).
   Per eseguire la calorimetria indiretta è necessario attenersi alle seguenti indicazioni: vedi pdf;

3. Elaborazione di un programma alimentare personalizzato. Dopo una valutazione complessiva e sempre in relazione agli obiettivi e/o necessità del paziente si deciderà se impostare uno schema dietetico, che verrà consegnato via mail al paziente, o procedere con delle sedute di educazione alimentare. Gli interventi sono comunque complementari e non si escludono a vicenda. Alla fine di ogni seduta verranno stilati dei punti cardine su cui il paziente dovrà focalizzarsi nei prossimi incontri.

VISITA DI CONTROLLO

Il controllo ha lo scopo di valutare l’andamento del percorso intrapreso. Verranno quindi ripresi i valori antropometrici ed effettuata nuovamente l’analisi della composizione corporea. Solitamente il primo controllo viene fissato dopo 4-6 settimane dalla prima visita. Durata del controllo 30 minuti.

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DOCUMENTAZIONE RICHIESTA ALLA PRIMA VISITA 

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▪ è richiesta l'impegnativa medica per l'impostazione di una dieta grammata o per la presenza di condizioni patologiche, con la seguente dicitura: "visita dietistica, indicando anche il trattamento dietoterapico richiesto" oppure "valutazione dietetica" è possibile scaricare il seguente modulo e presentarlo al proprio medico curante

N.B. in caso si volesse seguire un percorso di educazione alimentare, quindi dove non venga consegnata nessuna dieta grammata, ma dove vengono stilati dei consigli alimentari in base alla proprie necessità, non è richiesta nessuna impegnativa medica.

▪ esami del sangue recenti
▪ refertazione clinica (storia clinica del paziente)

La fattura è detraibile ai fini IRPEF se il paziente è in possesso della prescrizione medica (prescrizione che andrà conservata e allegata alla fattura). Inoltre la legge n° 214/2019 richiede il pagamento tramite strumenti tracciabili (bancomat, carte di credito, assegno o bonifico) per detrarre la spesa sanitaria.

Come sottolineato dal codice dentologico approvato dall'assemblea dei soci ANDID a Bologna il 7 dicembre 2012 "il dietista è a conoscenza che l'intervento clinico (stesura di del piano dietetico personalizzato sulla base della prescrizione medica) si differenzia dall'intervento di educazione alimentare. Il dietista infatti esplica l'intervento di educazione alimentare in piena AUTONOMIA, senza il vincolo della prescrizione, nè della diagnosi del medico secondo i criteri metodologici educativi: individuazione dei bisogni, definizione degli obiettivi, stesura del progetto e verifica del risutalto, flessibilità, pratecipazione.